Vai al contenuto

Integratori con partenio: proprietà, benefici e dosaggi

    Integratori con partenio contro mal di testa: proprietà, benefici e dosaggi

    L’utilizzo di integratori a base di partenio, un’erba tradizionalmente utilizzata nella medicina popolare mediterranea, sta guadagnando sempre più attenzione da parte di ricercatori e consumatori per le loro proprietà terapeutiche nei confronti di disturbi come mal di testa, emicrania e dolore cervicale.

    In questo articolo esploreremo in dettaglio i benefici per la salute del partenio, le evidenze scientifiche a sostegno delle sue proprietà e le considerazioni pratiche per coloro che desiderano inserirlo nella propria routine quotidiana attraverso l’utilizzo di integratori alimentari.

    Preparatevi a immergervi in un viaggio fra le mille potenzialità di questa pianta millenaria e a scoprire in che modo gli integratori a base di partenio possano costituire un’aggiunta benefica al vostro regime di benessere personale.

    Cos’è il partenio

    Il partenio, noto anche con i nomi Tanaceto parthenium o Feverfew, è una pianta erbacea perenne, dall’aspetto simile a quello di una margherita, originaria dell’Asia minore e ormai diffusa nelle zone temperate di tutto il mondo, Italia compresa.

    Il partenio appartiene alla famiglia delle asteracee e le sue foglie essiccate o le parti aeree vengono utilizzate per scopi medicinali, soprattutto per le sue proprietà curative per chi soffre di mal di testa ricorrenti, emicrania e dolore cervicale cronico.

    Proprietà e benefici del partenio

    Il partenio vanta numerose proprietà e benefici per la salute dell’uomo; viene infatti tradizionalmente utilizzato contro la febbre, i disturbi femminili, le malattie infiammatorie, la psoriasi, il mal di denti, le punture di insetti, i reumatismi, l’asma e il mal di stomaco. Oggi l’estratto di partenio viene utilizzato principalmente per prevenire gli attacchi di emicrania e cefalea e per contrastare il dolore cervicale.

    I principi attivi contenuti nel partenio sono vari: al suo interno troviamo flavonoidi come luteolina, quercetina e apigenina, a cui si devono parte della sua azione spasmolitica sulla muscolatura, e composti triciclici chiamati sesquiterpeni, come il partenolide, che modulano le funzioni del sistema nervoso, da cui la sua proprietà nel contrastare gli episodi di mal di testa ed emicrania.

    Partenio contro mal di testa, emicrania e cervicale

    Negli ultimi anni il partenio viene utilizzato in tutto il mondo per le sue proprietà preventive nei confronti della cefalea e dell’emicrania. Questi effetti, come abbiamo visto, sono dovuti al suo contenuto di flavonoidi e di partenolide, che rappresenta circa l’85% dei sesquiterpeni contenuti nel partenio.

    Il partenio viene utilizzato come terapia di profilassi del mal di testa e dell’emicrania, una terapia cioè volta a limitare il numero di attacchi di mal di testa, a diminuire la durata degli attacchi e a diminuire l’intensità del dolore percepito. Per questo motivo il partenio non va assunto solo durante gli attacchi di mal di testa, ma come misura di prevenzione degli stessi. Inoltre il partenio è in grado di contrastare il dolore cervicale cronico e alleviare tutti i sintomi ad esso correlati.

    Vediamo quindi quali sono i meccanismi con cui il partenio agisce sul mal di testa e sul dolore cervicale:

    • innanzitutto inibisce la produzione di prostaglandine, molecole infiammatorie particolarmente attive e abbondanti in pazienti che soffrono di mal di testa cronico e dolore cervicale; grazie a questo meccanismo il partenio riesce ad avere un proprio e vero effetto antinfiammatorio.
    • il partenio, inoltre, interferisce con i meccanismi di vasocostrizione e vasodilatazione all’interno del cervello, che sono aspetti cruciali nella genesi degli attacchi di emicrania. Infatti, prima dell’attacco, avviene una vasocostrizione dei piccoli vasi sanguigni all’interno del cervello, seguita poi da un’importante vasodilatazione che scatena il vero e proprio attacco doloroso. Il Partenio ha dimostrato di essere in grado di intervenire in questo processo e ristabilire un corretto equilibrio dei vasi sanguigni. Probabilmente questa attività è dovuta alla capacità del partenolide di inibire il rilascio di serotonina dalle piastrine aggregate.
    • Il partenio è in grado di inibire il rilascio del CGRP, un potente peptide infiammatorio che viene prodotto in abbondanza da soggetti che soffrono di cefalea cronica.
    • Infine il partenio ha dimostrato di contrastare gli stati di tensione localizzati, essendo in grado di rilassare la muscolatura. Questo aspetto è fondamentale soprattutto per chi soffre di cefalea muscolo tensiva scatenata da dolore e infiammazione cervicale, in quanto in questi pazienti, il dolore cervicale e il conseguente stato di tensione e di contrattura della muscolatura sono il motivo principale che scatena gli attacchi di mal di testa.

    In sintesi, grazie alle sue diverse attività, il partenio rappresenta un valido aiuto per chi soffre di mal di testa, cefalea, emicrania e dolore cervicale.

    Effetti collaterali, controindicazioni e interazioni con altri farmaci

    Il partenio è generalmente molto ben tollerato e non provoca effetti collaterali, soprattutto se assunto attraverso estratti secchi standardizzati presenti negli integratori alimentari. In casi molto rari sono stati riportati casi di dermatite allergica, sintomi gastrointestinali lievi e disgeusia (diminuita capacità di percezione dei sapori). Il partenio è controindicato in caso di gravidanza e non è raccomandato in caso di allattamento e per bambini al di sotto dei 12 anni di età.

    Il partenio potrebbe interagire con i farmaci anticoagulanti, col warfarin e con i FANS. Per questo motivo è consigliabile chiedere un parere al proprio medico prima di assumere partenio se si stanno assumendo uno o più di questi farmaci.

    Dosaggio consigliato

    Il dosaggio consigliato di partenio varia tra i 200 mg e i 400 mg al giorno; è importante valutare anche la concentrazione del partenio che si intende assumere, espressa come apporto in partenolide, il composto con maggiore attività su cefalea ed emicrania.

    Nello scegliere un integratore contenente partenio è infatti importante di assicurarsi di assumere 1,5 mg – 2 mg al giorno di Partenolide per avere i benefici desiderati.

    Integratori con partenio

    Il metodo migliore per assumere partenio è sicuramente quello di farlo assumendo degli specifici integratori alimentari. Per la produzione di integratori alimentari con partenio viene infatti utilizzato l’estratto secco della pianta. Gli estratti secchi sono titolati, quindi hanno un quantitativo di principi attivi noto e ben definito e, pertanto, sono gli unici in grado di offrire effetti riproducibili e quantificabili.

    Come accennato in precedenza, è fondamentale assumere un integratore che contenga un estratto secco concentrato, quindi con un elevato contenuto in partenolide, per ottenere gli effetti benefici del partenio. In particolare è importante assicurarsi di assumere almeno 1,5 mg di partenolide al giorno per poter ridurre frequenza, intensità e durata degli attacchi di mal di testa.

    Neurania – Integratore con partenio contro mal di testa, emicrania e cervicale

    Neurania è un integratore naturale utile per i casi di mal di testa, emicrania e dolore cervicale.

    I principi attivi di Neurania agiscono sia a livello centrale sia a livello cervicale, nel diminuire il dolore, la tensione localizzata, il mal di testa e i sintomi vegetativi associati. In particolare Neurania contiene:

    • Partenio: l’estratto di Partenio contenuto in Neurania è molto concentrato, ha infatti un’alta titolazione in partenolide; 2 compresse al giorno di Neurania apportano 360mg di partenio e 1,8mg di partenolide per una massima efficacia contro mal di testa, emicrania e dolore cervicale.
    • Alfamag (associazione registrata di magnesio citrato e acido alfa lipoico). Il magnesio agisce soprattutto sciogliendo le tensioni localizzate a livello muscolare, migliorando la contrattilità dei muscoli interessati; in più ha un’azione di contrasto del dolore del mal di testa, perché agisce bloccando i canali NMDA (coinvolti nel passaggio del dolore all’interno del cervello); infine è in grado di ridurre l’eccessiva eccitabilità neuronale, bloccando gli attacchi di cefalea sul nascere. L’acido alfa lipoico, invece, agisce propriamente sulle terminazioni nervose a livello cervicale, come antinfiammatorio e come antidolorifico naturale, essendo in grado di ripristinare un corretto equilibrio fisiologico all’interno dei nervi. Inoltre l’acido alfa lipoico agisce inibendo la produzione di CGRP, un potente peptide infiammatorio responsabile e specifico degli attacchi di emicrania e cefalea.
    • Riboflavina (Vitamina B2) e Tiamina (Vitamina B1) : presenti ad alto dosaggio, sono da una parte indispensabili per un corretto funzionamento del sistema nervoso, dall’altra riescono a fornire al cervello un corretto apporto energetico; è stato infatti dimostrato che il cervello di un paziente che soffre di mal di testa e di disturbi associati come vertigini, confusione mentale, stanchezza mentale, ronzii alle orecchie ecc., è un cervello ipermetabolico, cioè consuma molta più energia di quella che riesce a produrre. Per questo motivo le vitamine del gruppo B possono aiutare a ripristinare un corretto assetto energetico all’interno del cervello, riducendo la comparsa della cefalea e di tutti i sintomi associati alla cervicale.

    Puoi acquistare o leggere maggiori informazioni sull’integratore Neurania per mal di testa, emicrania, cefalea e cervicale alla pagina dedicata:

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *